Alberi sradicati, serre divelte: a Finale il vento ha abbattuto il cedro che svetta davanti al castello dal 1957

Alberi caduti, pali della luce sradicati, serre divelte. E’ il bilancio di un’altra notte difficile sul fronte del maltempo in provincia di Modena. Colpiti dalla furia di pioggia e vento diversi Comuni della Bassa: Medolla, Mirandola, San Felice, Finale. Qui l’episodio più eclatante: alle 5 del mattino, il grosso cedro che dal 1957 svetta in piazza Roma, a pochi passi dal castello, è stato abbattuto dalle folate di vento, finendo sopra il tetto di una casa. Per fortuna non ci sono feriti.

L’area del castello è stata transennata a scopo precauzionale e per permettere l’intervento dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile. A Novi e San Felice, invece, si segnalano due aziende agricole gravemente danneggiate. Anche a Mirandola e Medolla sono state le richieste dei cittadini ai pompieri, che sin dalle prime ore del giorno hanno liberato le vie del centro e secondarie. La Protezione Civile ha diramato lo stato di allerta fino alla mezzanotte per vento neve e criticità idraulica. Il tutto a poche ore di distanza dall’ultima emergenza maltempo, vissuta tra domenica e lunedì per i livelli dei fiumi.

Ai nostri microfoni Lisa Poletti, Vicesindaco Finale