Si avvicina l’esordio in Champions League dei gialloblù, in programma alle 18 di domani a Lubiana, dopo il bel successo in campionato ai danni di Verona, che ha raccontato anche la favola di Nicholas Sighinolfi: un debutto in serie A con 2 ace decisivi

La Dhl Modena Volley è arrivata questo pomeriggio a Lubiana, dove domani affronterà i padroni di casa dell’Ach Volley nella prima giornata della Pool F di Champions League. Un grande ritorno, quello della società gialloblù nella massima competizione europea per club, a distanza di oltre 12 anni dall’ultima volta: era la finale dell’edizione 2002-03, si giocava a Bologna e i gialloblù guidati da Angelo Lorenzetti, nella sua prima esperienza sotto la Ghirlandina, davanti a 10.000 modenesi vennero battuti dal Lokomotiv Belgorod.

Nella notte del ritorno in Europa sarà protagonista anche Nicholas Sighinolfi, che domenica al Pala Olimpia di Verona ha esordito in serie A. Una giornata indimenticabile per lui, anche se non soprattutto perché sono stati due suoi ace consecutivi a consegnare la vittoria alla Dhl. Ma è la storia che si nasconde dietro al debutto del centrale classe 1994 di Campazzo di Nonantola a rendere tutto questo una vera e propria favola. Sighinolfi da quando ha 16 anni gioca nelle giovanili gialloblù e da questa stagione fa parte del roster della prima squadra. Sabato pomeriggio Lorenzetti gli ha chiesto se avesse potuto andare a giocare con la formazione gialloblù di serie B2 perché mancava un centrale; Sighinolfi ha accetto, scommettendo però con il coach gialloblù: un gratta e vinci nel caso in cui avesse messo a segno 3 ace e l’esordio in serie A a Verona il giorno successivo nel caso in cui le battute vincenti fossero state 4. Il giovane talento modenese di ace ne ha messi a segno ben 5, prima dei due indimenticabili nel suo esordio in SuperLega.