Il sindacato autonomo della Polizia penitenziaria richiede più attenzione per il personale del carcere di Modena. Dopo il dialogo a vuoto con la direzione, la prossima settimana si decidono provvedimenti

Dopo diversi episodi di violenza nel carcere Sant’Anna di Modena i rappresentanti del Sindacato autonomo della Polizia penitenziaria chiedono maggiore chiarezza tra istituzioni e personale. Difficile risulta essere, infatti, il dialogo tra direzione e sindacato, che vorrebbe vertere sulle garanzie di incolumità e tutele per i poliziotti che lavorano nel penitenziario. Secondo il sindacato, questo caos è da ricollegare all’introduzione del regime aperto nel carcere modenese, dove le celle restano aperte per 8 ore al giorno. In vista dell’incontro previsto la prossima settimana con la segreteria nazionale, dunque, si intende affrontare il tema sicurezza e si paventa lo sciopero.