Può continuare a vendere ma non a produrre e cuocere il pane il forno di via Ganaceto 110, oggetto di segnalazioni da parte dei residenti della zona per via di una rumorosità ritenuta eccessiva. I titolari, se vorranno riprendere la produzione e la cottura del pane, dovranno eseguire gli interventi richiesti già un anno fa, mentre può proseguire regolarmente la vendita al dettaglio. Nel pomeriggio di ieri la Polizia locale di Modena ha eseguito l’ordinanza di sequestro preventivo dei locali. La vicenda ha un iter lungo. Già a maggio dello scorso anno, infatti, in seguito a un controllo effettuato dai tecnici di Arpa, il sindaco aveva firmato un’ordinanza che prescriveva alla proprietà interventi di coibentazione. A un successivo controllo l’ordinanza è però risultata disattesa. Il conseguente deferimento per inadempienze ha quindi portato l’Autorità giudiziaria a disporre il sequestro di forni ed essiccatoi limitato all’orario notturno. Ma le segnalazioni non sono cessate e lo scorso 2 luglio gli agenti della Municipale hanno accertato l’utilizzo notturno dei macchinari e la Procura ha emesso un’ordinanza per il sequestro.