I carabinieri stanno indagando a 360 gradi sulla morte di un uomo trovato questa mattina nel cantiere di un palazzo all’angolo tra via Filippino Lippi e via Wiligelmo, a poca distanza da viale Amendola. Il corpo è stato trovato questa mattina da alcuni tecnici del cantiere, che hanno allertato le forze dell’ordine e i sanitari del 118 anche se per l’uomo, la cui identità non è ancora nota, non c’era più nulla da fare. Da quanto si apprende, il corpo è stato trovato riverso a terra, alla base di una rampa di scale. Sul posto è intervenuta anche la scientifica per i rilievi e tutte le piste sono ancora aperte anche se l’ipotesi primaria pare essere quella della caduta accidentale. Sembra che l’uomo, la cui età apparente si aggira intorno ai 30-35 anni, avesse trovato nel cantiere, fermo da circa una decina di anni e ripreso solo negli ultimi giorni, un rifugio di fortuna. Si tratterebbe di un ospite occasionale, dato che tutti i residenti delle palazzine adiacenti sono concordi nel definire la zona tranquilla e priva di strani via vai. Le indagini delle forze dell’ordine sono in corso per stabilire l’esatta dinamica del decesso. Per avere maggiori informazioni su questo giallo, il corpo è stato portato alla medicina legale di Modena per l’autopsia.