Nel video l’intervista a Antonio Brambilla, Direttore Generale AUSL Modena

Mentre a livello nazionale preoccupa la variante delta e il Governo ipotizza di prorogare lo stato d’emergenza, da Modena gli studi effettuati sulle mutazioni del Covid hanno individuato una nuova variante su alcuni pazienti positivi di Pavullo ricoverati al Policlinico. La “variante pavullese”, come è stata momentaneamente ribattezzata, che non deve però creare allarmismi: il direttore generale dell’Azienda USL di Modena Antonio Brambilla  ha rassicurato i cittadini, affermando che si tratta di una mutazione che non comporta un quadro clinico grave. Nel nostro territorio resta predominante al 78% la mutazione inglese del virus e in percentuale minore sono state rilevate anche le varianti nigeriana e brasiliana. La situazione positivi in provincia però, dagli ultimi dati analizzati, è più che confortante.