Il Modena Calcio continuerà a gestire lo stadio “Alberto Braglia”. Si è conclusa la procedura attivata con il bando per la concessione dell’impianto. Il complesso di viale Monte Kosika viene ora affidato alla società canarina, l’unica ad avere presentato l’offerta, per un periodo di sei anni, rinnovabili per altri sei. La commissione tecnica in questi giorni ha esaminato la documentazione presentata dal Modena Calcio nella procedura di evidenza pubblica decretando così l’assegnazione a partire dal 1° luglio. La concessione d’uso riguarda anche la palazzina ex Csi di viale Monte Kosica 124. Dal punto di vista economico si prevede un canone annuo modulato a seconda della categoria: 300mila euro per la serie A, 90mila per la B, 60mila per la C e 30mila per la D. I canoni, a cui va aggiunta l’Iva, saranno adeguati all’Istat dalla stagione 2024-2025. Come indicato dalla concessione, il soggetto assegnatario, cioè il Modena Calcio, dovrà provvedere alla manutenzione ordinaria di tutte le strutture e alla manutenzione straordinaria dei terreni di gioco e dell’immobile ex Csi. Mentre il Comune si farà carico del costo delle utenze, del rinnovo del Certificato di prevenzione incendi che richiede investimenti per quasi 200mila euro e dell’intervento che verrà progettato nei prossimi mesi per dedicare allo stadio una cabina di trasformazione maggiormente rispondente alle necessità attuali dell’impianto in termini di fornitura elettrica dalla rete.