Nessuna didattica a distanza in caso di positivi in classe. Mascherine solo per gli alunni a rischio di sviluppare forme gravi e niente obbligo di vaccino per i professori, con i docenti no vax che potranno tornare in cattedra. Sono queste le principali novità che caratterizzeranno il prossimo anno scolastico 2022/2023. In Emilia-Romagna gli alunni torneranno sui banchi il 15 settembre. Ma il 31 agosto prossimo decadono le norme di emergenza che hanno regolato il precedente anno scolastico durante la fase più acuta della pandemia. In assenza di ulteriori specifiche proroghe o rinnovi, non verranno rinnovate per il prossimo anno scolastico 2022/2023. Il ministero non esclude di introdurre nuovamente restrizioni, ma solo nel caso in cui siano adottate dalle competenti autorità sanitarie nuove misure di prevenzione e sicurezza in corrispondenza dell’evoluzione della situazione epidemiologica. Dal primo settembre scadono dunque gli obblighi vaccinali per l’intero personale scolastico, e quindi torneranno negli istituti i professori no vax, così come i bidelli e gli amministrativi che hanno scelto di non ricevere il vaccino anti covid. Per il resto, rimangono comunque in vigore le regole come il divieto di entrare nella struttura scolastica con sintomi influenzali o febbre superiore ai 37,5 gradi. Sarà compito della scuola provvedere a sanificare gli ambienti e a disporre cambi d’aria frequenti.