Rinviato più volte nei giorni scorsi, ieri nel tardo pomeriggio c’è stato un incontro a sorpresa tra Marco Giampaolo e i dirigenti del Sassuolo, tra i quali il Direttore Generale Giovanni Carnevali. Le parti sono d’accordo sostanzialmente su tutto, sul contratto biennale a un milione di euro a stagione per il tecnico, più il compenso per il suo staff. Il ritardo nell’annuncio ufficiale, dunque, non è legato a ripensamenti da una delle due parti, bensì alla necessità di Giampaolo di rescindere il contratto (con buonuscita) che lo lega al Torino ancora per una stagione.
Sul fronte mercato, intanto, c’è da registrare una decisa accelerata della Juventus nei confronti di Manuel Locatelli, ormai titolare della nazionale di Mancini, pronta a debuttare venerdì agli Europei.
Su volontà precisa di Max Allegri, Locatelli arriverà alla Juve, ma sulle cifre in ballo è ancora tutto da discutere, anche se sono noti gli ottimi rapporti esistenti tra Sassuolo e Juventus, ora rappresentata dal nuovo responsabile dell’area tecnica, Federico Cherubini.
I bianconeri arriverebbero ad offrire 25 milioni di euro più il cartellino (a titolo definitivo o in prestito) di due giovani, entrambi classe 2001: Nicolò Rovella, lo scorso anno al Genoa, e Nicolò Fagioli, centrocampista della Primavera juventina. Poichè, per il Sassuolo, Locatelli vale assolutamente 40 milioni, l’impressione è che i 25 milioni offerti dalla Juve siano considerati pochi, benchè la Juve abbia pagato Rovella ben 18 milioni al Genoa. S
i potrebbe arrivare anche alla cosiddetta formula-Chiesa, cioè un prestito condizionato a pagamenti negli anni a venire.
L’operazione-Locatelli andrà in porto, ma i dettagli, i soldi, non sono in realtà dettagli da poco.