Le sorprese sono tre, in positivo e in negativo, e vestono tutte il neroverde del Sassuolo. Il Ct azzurro Roberto Mancini ha fatto le sue prime scelte post Covid, convocando 37 giocatori per la doppia sfida della Nations League, che vedrà l’Italia venerdì 4 settembre ospitare la Bosnia a Firenze e poi lunedì 7 volare ad Amsterdam sul campo dell’Olanda. Il Sassuolo festeggia le prime chiamate per Manuel Locatelli e Francesco Caputo, mentre ancora una volta la sfortuna ferma Domenico Berardi. L’attaccante calabrese, che sarebbe stato certamente convocato, è stato infatti vittima di un problema al polpaccio sinistro: la risonanza ha evidenziato un problema miotendineo al soleo con possibile stop di 15 giorni. Una delusione che si specchia invece nella gioia di Locatelli e Caputo. Per il centrocampista prosegue il momento d’oro, che dopo un campionato da leader nella mediana di De Zerbi, ora lo vede al centro dei desideri della nuova Juve targata Pirlo. Era nell’aria anche la chiamata di Caputo. Impossibile non premiare chi negli ultimi 7 campionati giocati è andato sempre in doppia cifra. Prima in B col suo Bari, con 27 centri in due anni, poi i 35 nel biennio all’Entella sempre fra i cadetti, quindi i 27 più 16 dei due campionati di Empoli, con promozione in A e retrocessione. A Sassuolo ha fatto subito breccia, con 21 timbri in 36 gare e una crescita straordinaria, che nel post Covid lo ha visto segnare 8 volte in 2 mesi. Il Sassuolo, cui è legato per altri 2 anni, se lo gode, dopo averlo prelevato dall’Empoli investendo 7,5 milioni di euro. E anche Mancini spera che l’attaccante barese possa brindare alla sua maniera anche in azzurro.