Nel video l’intervista a Stefano Reggiani, Direttore Generale Ospedale di Sassuolo e a Silvio di Tella, Direttore Sanitario Ospedale di Sassuolo

Non solo gli ospedali di Modena e Carpi, anche il nosocomio di Sassuolo è pronto ad accogliere i pazienti Covid, visto l’aumento di ricoveri che sta interessando la nostra provincia. Il piano ospedaliero messo in campo dall’Ausl prevedeva di ricevere i positivi principalmente a Modena e a Baggiovara, e di attivare, a seconda delle necessità, i posti letto anche negli altri ospedali della nostra provincia. Superata la soglia dei 50 pazienti Covid, Carpi ha attivato i suoi spazi e, a partire da queste ore, lo stesso ha fatto Sassuolo. L’ospedale di Sassuolo guarda a questi mesi invernali con uno spirito diverso rispetto ai mesi passati. Nel corso della terza ondata, la struttura era arrivata a ricoverare anche 70 pazienti Covid, circa un terzo della sua capacità massima. Oggi, la situazione al momento è decisamente migliore.