Mancati pagamenti e irregolarità contrattuali, sarebbero queste le accuse che stanno coinvolgendo le due cooperative in mano a moglie e suocera del deputato di Alleanza Verdi Soumahoro Aboubakar, già sconfitto alle elezioni nel collegio di Modena. Gli accertamenti della Procura di Latina seguono alle denunce di alcuni lavoratori. Nel corso del tempo già altre proteste si erano fatte sentire, ora sono 26 gli operai che non percependo lo stipendio da due anni si sono rivolti al Tribunale del Lavoro facendo scattare vertenze per circa 400 mila euro di stipendi non pagati. Ma si ipotizzano anche fatture false richieste sempre ai lavoratori per ottenere pagamenti e condizioni di vita, nelle strutture in cui sono ospitati, non idonee, senza luce e acqua corrente. A seguire le indagini i Carabinieri che valuteranno tutto il materiale acquisito. “E’ tutto falso” scrive indignato sui social Aboubakar, sottolineando la sua estraneità ai fatti contestati e comunicando di aver dato mandato ai suoi legali di perseguire penalmente chiunque infanghi il suo nome e la sua immagine. “Non consentirò a nessuno di infrangere la mia integrità morale” ha concluso il deputato.
PROBLEMI PER SOUMAHORO: IRREGOLARITÀ NELLE COOPERATIVE DI MOGLIE E SUOCERA
È bufera su Soumahoro Aboubakar. Accertamenti in corso all’interno della Coop Karibu e del Consorzio Aid gestite da moglie e suocera, per possibili irregolarità. A Modena è stato candidato del centrosinistra alla Camera dei deputati.
