Nel video l’intervista a Nicola Maria Russo, Segretario Generale UIL FPL Modena e Reggio Emilia

Dopo i due presidi della scorsa settimana all’ospedale “Ramazzini” di Carpi e al Policlinico, oggi è stata la Prefettura di Modena l’area scelta dalla sigla UIL FPL per far sentire la propria voce. La sigla ha indetto lo stato di agitazione di tutti i lavoratori dell’azienda Usl e Azienda Ospedaliero Universitaria di Modena dalle 16 alle 18 davanti all’ente di Viale Martiri della Libertà 34. Una ventina coloro che hanno partecipato al presidio. Dal luglio del 2021 a maggio 2022, sostiene la sigla, sono stati sottoscritti diversi accordi tra organizzazioni sindacali e Regione ma allo stato attuale nell’ambito della Ausl e dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena tutto il personale continua a surrogare con il proprio lavoro le carenze di programmazione della Regione e la mancata capacità assunzionale.