E’ della Reggio Audace l’ultimo pass per la Serie B. I granata hanno festeggiato battendo ieri sera al Mapei Stadium per 1-0 il Bari nella finale playoff, coronando un cammino che li aveva visti, da secondi del girone “B”, fare fuori prima il Potenza e poi il Novara. Un ritorno fra i cadetti che oltre Secchia era atteso da 21 anni e che sa tanto di impresa, considerando che a Ferragosto dello scorso anno i granata erano ancora in Serie D, in attesa di un ripescaggio arrivato dopo il terzo posto alle spalle di Pergolettese e Modena e dopo la pesante sconfitta nella finale playoff del Braglia. Fra i grandi artefici della promozione c’è un poker tutto ex canarino, che giusto 12 mesi fa aveva lasciato Modena non senza polemiche. A guidarlo il presidente onorario Romano Amadei, mister Immergas che col Modena ereditato da Montagnani 20 anni fa era arrivato fino in Serie A. Tornato nell’estate della rinascita dalla D, la sua avventura a Modena e quella del ds Doriano Tosi si era chiusa il 3 giugno di un anno fa col la cessione del 25% di Amadei a Sghedoni, che aveva chiuso la convivenza fra i due Romano, vincitori del bando per il nuovo Modena. A seguirli oltre Secchia pochi mesi dopo l’addio anche Vittorio Cattani, ex responsabile del settore giovanile canarino e ora dg a Reggio, e l’ex presidente gialloblù Carmelo Salerno che dallo scorso settembre detiene il 25% delle quote granata, in un Cda in cui Amadei, ancora prima del salto fra i cadetti, aveva allargato il suo portafoglio dal 30 al 37,36% come azionista di maggioranza.
