Quota 102 per un anno, nel 2022, è la soluzione sulle pensioni individuata dal Governo in attesa di un nuovo incontro con i sindacati nel quale stabilire le linee guida per una nuova riforma. Un “segnale” che va nella direzione del raggiungimento di un “equilibrio attuariale”, cioè della garanzia di sostenibilità del sistema pensionistico, che consente anche di ragionare per il futuro di nuovi interventi di flessibilità in uscita più “mirati” del sistema delle quote. La soluzione rispecchierebbe la gradualità di un ritorno al sistema ordinario voluta da Draghi e allo stesso tempo mitigherebbe, rispetto ad altre soluzioni, le criticità di Quota 100 ai danni di donne e carriere discontinue. Sul tavolo del consiglio dei ministri è finito anche un inasprimento dei controlli preventivi per ottenere il Reddito di cittadinanza e un taglio dell’assegno per coloro che rifiutino due proposte di lavoro. Arriva poi una proroga per il Superbonus al 110% anche sulle abitazioni monofamiliari per tutto il 2022, ma con un tetto di Isee per i proprietari fino a 25mila euro e limitato quindi, viene spiegato, alle sole prime case. Il bonus facciate dovrebbe essere rinnovato per tutto il 2022, ma con una percentuale al 60%. Stop definitivo invece per il cashback. La misura, partita lo scorso gennaio e poi sospesa nel secondo semestre di quest’anno, verrà cancellata. La misura era prevista anche per il primo semestre del 2022 e aveva ancora a disposizione 1,5 miliardi.