Ogni 12 posti verificati è stato riscontrato un illecito. Questo l’esito dei controlli messi in atto dalla Polizia Municipale di Modena per il corretto utilizzo dei parcheggi riservati ai veicoli destinati al trasporto di persone invalide o disabili presenti in città. Qualcuno ha utilizzato il contrassegno per invalidi intestato al genitore scomparso, mentre qualcun altro ha sfruttato il pass come “lasciapassare” per raggiungere il posto di lavoro in centro storico. Altri invece, incuranti delle sanzioni già ricevute per l’uso improprio del contrassegno, hanno continuato a esibirlo, subendo poi il ritiro del documento. Sono solo alcuni dei casi registrati nel primo semestre del 2021 nell’ambito delle attività di controllo della Polizia locale di Modena. Anche quest’anno, infatti, sono stati svolti una serie di accertamenti finalizzati a contrastare il fenomeno dei cosiddetti “furbetti”. Nei primi sei mesi del 2021 gli operatori del Comando di via Galilei hanno controllato 2.591 stalli riservati agli invalidi, circa 432 ogni mese, elevando 253 sanzioni, di cui 81 nel centro storico della città.