Battuto il Pescara con un secco due a zero Una vittoria frutto delle scelte di Pillon
La sindrome del Cabassi è ormai alle spalle, il Carpi innesta il quinto risultato utile consecutive e chiude la pratica salvezza. Unimpresa firmata da Pillon e dalle sue scelte. La partita stenta a decollare, le due squadre non riescono ad arrivare nei pressi dellarea di rigore, infatti Politano, Porcari e Gagliolo provano da lontano. Memushaj mette in mezzo un pallone veramente invitante, Concas di testa manca il bersaglio. Il Carpi passa: corner di Sgrigna, Di Gaudio in mezzo allarea colpisce indisturbato di testa infilando la palla alle spalle di Pelizzoli. Lautore del gol è imprendibile per la difesa pescarese, spunto sulla sinistra, cross per Concas che manca limpatta con il pallone. Il folletto palermitano si libera bene del diretto avversario, lascia partire un fendente su cui Pelizzoli si supera mettendo in angolo. Lazione più pericolosa degli adriatici è un colpo di testa di Bocchetti, Colombi cè butta la palla sopra la traversa. Il portiere di casa evita il pari pure sulla conclusione ravvicinata di Balzano. Si chiude così il tempo, i pescaresi meritavano il pareggio, un grande Colombi ha negato l1-1. Cosmi non è soddisfatto e toglie dal campo Zauri e Maniero, entrano per ravvivare la manovra Nielsen e Caprari, Pillon invece è costretto a togliere Memushaj infortunato inserendo Letizia al rientro dopo un mese di stop a causa di una caviglia. Si vede il Carpi, la conclusione di Concas sfiora la traversa. Sfiora il pareggio il Pescara, Ragusa colpisce di testa tutto solo in mezza allarea, il pallone sfiora il palo alla destra di Colombi. Fortunato il Carpi sul piazzato di Caprari che si va a stampare sul palo con Colombi battuto. Contropiede di Acosty, si fa 40 metri con la palla al piede Sgrigna, Pelizzoli devia in corner. Lo stesso Sgrigna si incarica del tiro dalla bandierina, in mezzo allarea Balzano la tocca con la mano, Maresca non ha dubbi e fischia la massima punizione, Sgrina è freddissimo per il 2-0. E la rete che consente al Carpi di programmare già il prossimo anno ancora nella serie cadetta. n(r.s) Carpi 2 – Pescara 0 (pt 1-0) Carpi (4-1-4-1): Colombi; Pasciuti, Pesoli, Romagnoli, Gagliolo; Porcari; Concas, Lollo, Memushaj (8 st Letizia), Di Gaudio (15 st Acosty); Sgrigna (46 st Inglese). All.: Giuseppe Pillon. A disp.: Kovacsik, De Vitis, Ardemagni, Mbakogu, Sperotto, Legati. Pescara (3-4-3): Pelizzoli; Bocchetti, Zauri (8 st Nielsen), Capuano; Salviato, Rizzo (27 st Sforzini), Brugman, Balzano; Politano, Maniero (8 st Caprari), Ragusa. All: Serse Cosmi. A disp.: Svedkauskas, Fornito, Di Francesco, Karkalis, Cherubini, Mascara. Arbitro: Fabio Maresca di Napoli Assistenti: Romina Santuari (Trento) e Ciro Carbone (Napoli) Marcatori: 17 pt Di Gaudio, 39 st rig. Sgrigna Ammoniti: Pasciuti, Di Gaudio, Maniero, Rizzo, Gagliolo, Ragusa, Balzano