I neroverdi sbancano 3-1 in terra piemontese

Il sogno Europa che rimane vivo e torna ad alimentarsi quando ormai sembrava essere svanito o quasi. Il Sassuolo, con una squadra decimata dagli infortuni, batte 3-1 il Torino a domicilio, scavalla quota 50 punti e si prepara allo sprint finale, le ultime tre giornate del massimo campionato, con ritrovato spirito e ambizione. I ragazzi di mister Di Francesco partono forte all’Olimpico di Torino con la rete di Sansone in avvio, la numero sette in questo campionato che eguaglia il miglior bottino in carriera dell’attaccante risalente alla stagione 2012/13 con la maglia del Parma. Ma i granata sono lesti a rimettere tutto in parità con la marcatura di Bruno Peres. Sembra l’ennesima partita in cui i neroverdi rischiano di perdere una grande occasione, sprecando il vantaggio acquisito, e ringraziano anche quando il tiro di Martinez è respinto dalla traversa. A quindici dalla fine, però, lo stacco aereo vincente di Peluso e nel finale la prima rete in Serie A di Trotta blindano una vittoria che proietta nuovamente verso l’alto il morale di una squadra ridotta ai minimi termini in mezzo al campo con gli infortuni dei lungodegenti Missiroli e Laribi a cui si è aggiunto anche il compagno Biondini. Con cinque Primavera in panchina più due portieri le alternative per Di Francesco erano davvero risicate, solo in avanti e sulla corsia sinistra di difesa con Politano, Trotta e Longhi. I tre punti, comunque, allontanano le dirette inseguitrici, Lazio e Chievo, sconfitte rispettivamente da Sampdoria e Atalanta regalando di fatto più tranquillità ad un Sassuolo che, però, a questo punto deve e vuole guardare solo in avanti.