Alla vigilia della gara con l’Inter i biancorossi salutano il loro capitano, ceduto dopo due stagioni e 77 presenze a titolo definitivo al Bari. E’ la prima partenza di uno dei giocatori della vecchia guardia sotto contratto per la società biancorossa.

Quella di domenica scorsa a Genova è stata la prima e anche l’ultima gara stagionale di Filippo Porcari con la maglia del Carpi. In mattina il capitano della promozione in serie A è stato ceduto a titolo definitivo al Bari, che ha rilevato il contratto in essere coi biancorossi fino al 2017, lo stesso che il centrocampista fidentino aveva appena rinnovato prima della fine del campionato cadetto con l’ex d.s. Giuntoli. Se ne va così uno dei leader dello spogliatoio biancorosso, che dopo una lunga telenovela estiva sembrava poter alla fine restare a Carpi. Sin da giugno si erano infatti susseguiti interessamenti per Porcari da parte di Avellino, Ternana, Pescara, Empoli, Spezia e Modena, ma alla fine l’ha spuntata il Bari. Una scelta tecnica da parte del Carpi, visto che Porcari avrebbe voluto provare a misurarsi di nuovo con la serie A, tre anni dopo l’ultima volta a Novara. Lo ha fatto solo per una gara, a Genova, quando ha indossato per l’ultima volta la fascia di capitano contro la Samp. Lascia Carpi, dove era arrivato nell’estate del 2013 dallo Spezia, dopo 77 presenze (38 il primo anno e 38 l’anno scorso) e una rete, quella segnata nella sconfitta per 4-1 ad Avellino del Carpi di Vecchi. Il suo posto in mediana sarà preso da Federico Gino, con cui il Carpi chiuderà entro lunedì, oltre che dal giovane Iniguez. Il Carpi ha poi anche ufficializzato l’arrivo dell’esterno destro ’96 Ryan Hiwat, olandese svincolato dal Psv che ha firmato per 4 anni coi biancorossi. Domenica sera potrebbe andare in panchina contro l’Inter, ma il suo futuro potrebbe essere in prestito in B, col Modena interessato al talento orange. Intanto giovedì 3 settembre alle 20,30 è stato annunciato un test di lusso al Cabassi contro gli ucraini dello Shakhtar Donetsk di Mircea Lucescu.