Il sindaco Canovi ha deciso di ritirare la delega alla sua vice, Morena Minelli. Decisivo il voto sul Poc

Lo si era capito subito a Pavullo margine del Consiglio di sabato che il voto di astensione sul Piano operativo comunale espresso da Fausto Gianelli avrebbe segnato un punto di non ritorno nei rapporti di Unione a Sinistra con la maggioranza. Il sindaco Romano Canovi aveva detto che ci sarebbero state ripercussioni, e sono arrivate: ieri infatti ha comunicato al  vicesindaco Morena Minelli, esponente della lista in giunta, la decisione di ritirarle la delega, con l’intenzione di formalizzare la nuova nomina entro fine settimana. La scelta dell’astensione infatti su un documento obiettivo di legislatura come il Poc, che disegna il futuro urbanistico del paese per i prossimi 5 anni, è stata letta come una chiara posizione di distacco dalla maggioranza. Arrivata peraltro a sorpresa, visto che in giunta e nella riunione dei capigruppo Unione a Sinistra aveva manifestato  appoggio al piano dopo l’accoglimento della maggior parte delle sue richieste.

Il pomo della discordia sembra sia stato il mantenimento dell’urbanizzazione di un’area nel versante sopra la piscina, contestata da alcuni cittadini di cui Unione a Sinistra avrebbe sposato la causa. Di certo adesso c’è la completa uscita di scena della Minelli, che per il momento non si sbilancia su una sua eventuale candidatura a primavera in una lista alternativa a quella Pd. Da parte sua, Gianelli come consigliere non esclude a questo punto un passaggio tra le fila dell’opposizione: tutto dipenderà dal prossimo incontro con i vertici democratici locali.