Caso Farmacie Comunali: non si placano le polemiche per la cessione del controllo a Coop Estense. E oggi è arrivata la replica del sindaco Muzzarelli

“Come diceva Romano Prodi, competition is competition”. Il sindaco Muzzarelli risponde così alle critiche piovute sull’amministrazione di Modena per aver ceduto la maggioranza delle Farmacie Comunali a Coop Estense. Allarga le braccia, il primo cittadino, finito nel mirino non solo dei partiti d’opposizione, ma anche dei sindacati e, da ultimo, anche di Federfarma, l’associazione dei farmacisti privati. “Delle Farmacie Comunali noi restiamo soci – sottolinea Muzzarelli – e, anche se in minoranza – assicura –, tutto il nostro sforzo sarà devoluto a rafforzare la strategia al servizio della comunità modenese”. Una replica rivolta in particolare a coloro che avevano rimarcato il rischio di una perdita della mano pubblica in un ambito chiave quale quello sanitario. “L’amministrazione sta al mercato – rincara la dose il sindaco –, tutti dobbiamo stare alle regole del mercato, quando piacciono e quando non piacciono”. Parole che neanche il più strenuo sostenitore del liberismo… Anche se, a ben vedere, secondo alcuni, l’operazione che ha portato le Farmacie Comunali in mano a Coop va ad alterare non poco la libera concorrenza. La catena della grande distribuzione si ritrova oggi a controllare non solo le Farmacie Comunali ma anche quelle aperte nei propri centri commerciali negli ultimi anni, con la liberalizzazione Bersani. Intanto, si attendono i prossimi passaggi formali alla luca del nuovo assetto. Nel prossimo cda delle Farmacie, il Comune avrà solo un consigliere contro i due di Coop Estense.