Lega al 34,34% a livello nazionale è il primo partito, e supera il Partito Democratico fermo al 22,70%. Modena in controtendenza dove la Lega di Matteo Salvini raccoglie il 26.1% dei voti mentre il Pd raggiunge un 39,8% . Il Carroccio vince comunque nell’intera provincia con un 33,83% su un Pd al 33,56

Partito Democratico al 39.8%, Lega al 26.1, Movimento 5 stelle all’11.8%, Forza Italia al 5,6% e Fratelli d’Italia al diretto inseguimento con un 4,6%. 

A Modena è uno scenario politico in netta controtendenza a quello nazionale, quello che esce dalle urne e dallo spoglio per le elezioni europee. Uno scenario che, a livello modenese, vede l’inversione netta rispetto a quello nazionale dove è la Lega a trionfare sul Pd. Con dati che la vedono nettamente primo partito Uno scenario che se confermato anche solo a grandi linee con i voti di lista sui dati alle elezioni amministrazioni (dove peseranno comunque anche le liste civiche), potrebbe registrare l’affermazione della coalizione di centro sinistra in appoggio al candidato sindaco Giancarlo Muzzarelli, anche al primo turno. 

A Modena città la Lega, partito traino assoluto della coalizione di centro destra e pur avendo più di un voto su quattro, ha il 13% di voti in meno rispetto al PD, ma ciò che determina un vero e proprio fattore Modena, è la differenza registrata dalla Lega anche in provincia. A Modena, pur con il 26,2 per cento, il carroccio va peggio, in alcuni casi, molto peggio, rispetto ad altri comuni della provincia, come a Sassuolo dove è nettamente primo partito arrivando al 38,9%, invertendo anche rispetto al PD (al 26,8%), il dato ed i rapporti di forza registrati a Modena. 

Scenario simile a quello di Modena a Carpi dove il Pd è quasi al 38% (37,9%) e la Lega ferma al 29%. Completamente diverso a Sassuolo con la Lega al 38,9% e il Pd al 26,8%.