Nel video l’intervista a Maarten Van Garderen, Modena Volley

Maarten Van Garderen aveva lasciato un buon ricordo di sè anche nell’unica stagione giocata con la maglia del Modena Volley, nel 2017-2018, finita con una eliminazione in semifinale per i gialloblu. Ma lui, lo schiacciatore olandese, 31 anni, ha lasciato la Turchia e ha voluto tornare nella capitale della pallavolo italiana per dimostrare di essere persino migliore di come lo ricordavano i tifosi del PalaPanini. Modena, insomma, gli è rimasta nel cuore. Come dimostra pure il suo lieve accento modenese.

“Sono felicissimo di essere ritornato, dopo il 2018 ognuno di noi aveva preso la propria strada, anche io ho fatto le mie esperienze, ma quando si è presentata la possibilità di ritornare, con la squadra competitiva che è stata costruita, mi è tornata subito la voglia di essere a Modena. Tornare al PalaPanini è un’emozione importante, lavorare qui è fantastico. La squadra che mi ha accolto non sarà la stessa che completerà il roster per la stagione, ci sono anche tanti giovani, ma ognuno di noi ha davvero voglia di lavorare e dare il massimo”

Mentre sono iniziati gli Europei di volley, con Earvin Ngapeth campione olimpico che guida la Francia, nella conferenza stampa organizzata per la presentazione dei partner commerciali del Modena Volley, il Direttore Generale Andrea Sartoretti ha spiegato che per proprio per oggi è previsto un check con il comune di Modena per la situazione dei lavori di rinnovamento del PalaPanini, che dovrebbero terminare per fine settembre, in tempo per l’inizio della SuperLega, il 10 ottobre. Perugia e Lube saranno le grandi rivali di Modena.

Maarten Van Garderen è d’accordo: “Che campionato mi aspetto? Siamo sicuramente una squadra di altissimo livello, ma Perugia e Lube sono sempre delle corazzate. Vogliamo vincere e l’obiettivo rimane quello, sulla nostra strada incontreremo tante squadre fortissime, ma noi dovremo essere focalizzati sul nostro lavoro e sul nostro gioco. Non siamo tornati qui solo per divertirci, siamo tornati per vincere”.