3 anni e 4 mesi di carcere. Questa la sentenza emessa al termine del rito abbreviato per il 60enne carpigiano accusato di omicidio stradale e lesioni gravissime, dopo che nel settembre dello scorso anno travolse e uccise in zona Santa Croce a Carpi la ventenne Alessandra Arletti. Il procuratore capo Luca Masini aveva chiesto per l’uomo 5 anni di carcere, ridotti poi di un terzo secondo quanto previsto dal rito abbreviato. Per l’uomo è stata disposta anche l‘interdizione dai pubblici uffici per 5 anni oltre che la revoca della patente. Disposta anche una provvisionale per i familiari della vittima. La tragedia risale al 1° settembre del 2022, Alessandra, in compagnia di un suo amico, stava facendo una passeggiata lungo Traversa San Giorgio quando il suv guidato dal 60enne l’ha travolta e uccisa. Solo pochi giorni dopo avrebbe dovuto iniziare l’anno della maturità al liceo Guarini di Modena. Lo schianto, per lei però fu letale. L’amico che era con lei, un 19enne carpigiano venne addirittura sbalzato in un fosso. Ricoverato in terapia intensiva all’ospedale di Baggiovara riportò numerose ferite alle gambe e al torace. Ora è arrivata la condanna per l’automobilista responsabile. La difesa ha fatto per l’uomo richiesta di una sanzione sostitutiva per evitare il carcere, ovvero la detenzione domiciliare o la semi libertà. La decisione è prevista per il prossimo 18 settembre