Nel video le interviste a:
– Domenico Chiatto, Segreteria Cisl Emilia Centrale;
– Luigi Tollari, Segretario provinciale Uil;
– Manuela Gozzi, Segretaria Generale Provinciale Cgil

Formazione dei lavoratori, potenziamento delle ispezioni, innovazione dei dispositivi di protezione individuale e delle tecnologie per la prevenzione. Sono solo alcuni dei punti cardine dei sindacati Cgil, Cisl e Uil che oggi, anche a Modena come in tutta Italia, si sono ritrovati davanti alla sede della Prefettura per accendere i riflettori sugli incidenti sui luoghi di lavoro. L’iniziativa, intitolata, “Fermiamo la strage nei luoghi di lavoro” ha visto la presenza di rls, rlst e delegati sindacali che assieme ai vertici locali delle sigle hanno consegnato al prefetto le proposte dei sindacati sulla salute e sulla sicurezza. Nonostante un trend in diminuzione rispetto al primo trimestre del 2020, tra gennaio e marzo del 2021 sono state presentate a Modena 3106 denunce di infortunio sul lavoro. Un infortunio si è rivelato mortale, mentre sono state 115 le denunce per malattie professionali. Numeri ancora troppo elevati per le sigle.