Nel video l’intervista ad Andrea Saltini, Artista “Gratia Plena”

Niente più “Gratia Plena” negli spazi della chiesa di Sant’Ignazio. L’esposizione che ha sollevato tante polemiche e anche una spirale di odio culminata in un’aggressione è chiusa da stamattina. Una decisione presa dallo stesso artista che oggi mostra ancora i segni del suo tentativo di proteggere le opere dal vandalismo di uno sconosciuto, tutt’oggi ancora ricercato dalle forze dell’ordine. Ma sono i segni che non si vedono quelli che fanno più male, ci racconta l’artista, che da quando la sua mostra è entrata nella chiesa di Sant’Ignazio, si è trovato travolto da commenti pesanti, soprattutto sui social. Il travagliato capitolo di “Gratia Plena” potrebbe non essere finito. Sul tavolo resta il ricorso contro la richiesta di archiviazione dell’indagine voluta dall’avvocato Francesco Minutillo, che ha presentato querela contro la mostra. Tale richiesta dovrà essere valutata, a breve, dal Gip. Eppure, il fine della sua esposizione, racconta Saltini, non era quello di sollevare un turbinio di polemiche arrivato a coinvolgere anche la Diocesi. Il suo voleva essere un viaggio spirituale attraverso l’arte