Giornata di lavoro per il Saer, il Soccorso Alpino dell’Emilia-Romagna. Nella mattinata di ieri una signora di 65 anni si era recata nella zona del Lago Santo per un gita familiare e appena superato l’invaso naturale del Turchino la donna è scivolata, riportando un doloroso trauma ad una gamba. Il marito ha chiamato subito il 118 che ha inviato l’ambulanza sul posto e anche l’elicottero dotato di verricello. Arrivati sul posto, l’infermiere ha confermato l’intervento dell’elicottero dato che il tragitto da fare per portare a valle la paziente sarebbe stato molto lungo e la donna accusava un dolore acuto. I tecnici hanno proceduto all’immobilizzazione dell’arto e in seguito l’equipaggio dell’elicottero è stato sbarcato con il verricello. Dopo valutazione da parte del medico la paziente è stata recuperata e trasportata all’ospedale di Pavullo. Sempre ieri, nel pomeriggio, un altro brutto infortunio era accaduto a un signore che, poco dopo la località Denzano, era caduto a terra procurandosi un serio trauma cranico. Avvisati dalla moglie, i tecnici del soccorso alpino hanno recuperato il 78enne residente a Casalgrande e lo hanno consegnato all’ambulanza del 118 che lo ha trasportato all’ospedale di Vignola. È stato un mese ricco di lavoro per i tecnici del SAER, che solo ad agosto ha effettuato più di venti interventi. Numerosi sono gli escursionisti e gli appassionati della montagna che per trovare rifugio dal caldo delle città si recano nelle zone più fresche del nostro territorio e, purtroppo, sono tanti anche coloro che incappano in brutte cadute.