Lo spagnolo fa sua la frazione più difficile davanti a Quintana

Alberto Contador ha vinto la quarta tappa della Tirreno-Adriatica, la Indicatore-Cittareale/Selvarotonda di 244 km. Era la tappa più attesa, la più lunga, con l’arrivo posto sui 1535 metri di Selvarotonda, 14 km al 5% di pendenza media con punte del 10% e dislivello di 744 metri. Il campione spagnolo della Tinkoff-Saxo è scattato proprio sull’erta finale e ha preceduto il colombiano Nairo Quintana. Terzo posto per Fernandez, quarto Kreuziger, quinto Porte e sesto Scarponi. Il polacco Kitakowski conserva la maglia di leader della classifica generale con 16 secondi su Contador e 23 su Quintana. Nella Parigi-Nizza, altra classica a tappe di fine inverno che precedono la Milano-Sanremo, Tom Jelte Slagter della Garmin Sharp ha vinto in volata la settima e penultima tappa, 195.5 km da Mougins a Biot Sophia Antipolis. Il ciclista olandese ha preceduto sul traguardo il campione del Mondo portoghese Alberto Rui Costa della Lampre, all’ennesimo piazzamento stagionale, e il colombiano Carlos Betancour della AG2R. Proprio il ciclista sudamericano conserva il comando della classifica generale con 14 secondi di vantaggio su Rui Costa e 26 su Zdenek Stybar.