Nel video l’intervista a Yasmine Carani, Attivista Friday for Future

Anche Modena è tornata ad abbracciare la causa climatica attraverso la manifestazione Friday for Future. Ieri nella giornata dello sciopero globale per il clima, decine di giovani si sono riuniti in piazza Matteotti per sollecitare interventi rapidi ai leader mondiali per arginare gli effetti devastanti che l’attività umana, soprattutto nel nord del mondo, sta provocando al sistema climatico globale. I giovani chiedono che siano rispettati gli Accordi di Parigi per restare entro 1.5 gradi evitando le conseguenze più gravi della crisi climatica. Dai calcoli dell’IPCC, all’attuale tasso di emissioni, la quantità di CO2 che possiamo ancora emettere per avere 2 possibilità su 3 di non superare quella soglia si esaurirà tra circa sette anni. Secondo una recente ricerca pubblicata da ‘Italy for Climate’, la nostra regione è maglia nera in Italia per emissioni di gas serra e consumi di energia, risultando ancora lontana dal conseguire l’obiettivo della neutralità climatica