In Formula Uno non c’è storia nemmeno nel GP di Ungheria: l’imprendibile Verstappen e la sua Red Bull vincono l’undicesima gara su 11 chiudendo davanti a Norris e Perez, col record eguagliato di successi consecutivi della McLaren del 1988 e 110 punti di vantaggio sul compagno Perez che possono portare al titolo con largo anticipo. Le due Ferrari sono ancora una volta disastrose: Leclerc chiude settimo davanti a Sainz ottavo