Nel video l’intervista alla professoressa Cristina Mussini, Direttrice Struttura Complessa di Malattie Infettive

Ha preso il via la distribuzione della pillola antivirale contro il Covid prodotta da Pfizer. Si chiama Paxlovid ed è un farmaco orale in grado di abbattere il rischio di ricovero in ospedale. Nella nostra provincia arriverà il prossimo martedì, ma che cos’è, come funziona, da chi verrà prescritto? La nuova pillola si affianca nella cura al Covid al farmaco di Merck, ma rispetto a quest’ultimo avrebbe un’efficacia maggiore, dell’89% se somministrato entro i primi 3, massimo 5 giorni nella progressione della malattia grave. Si parla di un trattamento domiciliare che verrà prescritto dai medici degli ospedali su segnalazione dei medici di base per i pazienti a rischio. Paxlovid potrà essere presa da queste persone al primo segno di infezione, per evitarne l’aggravamento. L’Ema ha raccomandato di somministrarlo il prima possibile dopo la diagnosi ed entro 5 giorni dall’inizio dei sintomi. Un grande aiuto, efficace anche contro Omicron, per evitare l’ospedalizzazione, ma attenzione: non tutti potranno assumere questa pillola. Essa non può essere prescritta a chi ha una grave insufficienza renale o epatica ed è consigliata attenzione anche per le insufficienze renali moderate. Saranno comunque i medici di base a verificare la compatibilità del farmaco rispetto alla salute del singolo paziente. A Modena dovrebbero prendere il via circa 600 trattamenti. A livello nazionale è iniziata la distribuzione delle prime 11.200 pillole. In totale la fornitura ne conterà circa 600mila nel corso del 2022.