C’è anche lo stato d’emergenza nazionale riconosciuto dal Governo a certificare i gravi danni subiti dalle zone della nostra provincia colpite dall’esondazione del fiume Panaro dello scorso 6 dicembre, che ha provato danni a Nonantola, Castelfranco, Campogalliano e Fossalta. Il via libera è arrivato ieri sera nella seduta del Consiglio dei ministri e riguarda anche gli altri eventi che hanno colpito in questi mesi le province di Bologna, Ferrara e Reggio. Il Governo ha accompagnato il riconoscimento dello stato di emergenza con un primo stanziamento di 17,6 milioni di euro a copertura dei primi interventi di soccorso alle popolazioni e del ripristino della funzionalità dei servizi pubblici e delle infrastrutture di rete. Lo stato di emergenza nazionale è necessario per tutte le procedure necessarie al riconoscimento dei fondi per risarcire tutti i danni, sia pubblici che privati. “Questo riconoscimento – ha spiegato il governatore Stefano Bonaccini – ci consentirà di accedere anche a risorse specifiche della legge Finanziaria 2020”.