Cominciano domani in tutta l’Emilia Romagna i saldi estivi, che si protrarranno fino a martedì 29 settembre. Sulle vendite di fine stagione gli operatori del settore ripongono molte speranze, come sottolineato da Andrea Abbruzzese, presidente provinciale Federazione Moda Italia. L’associazione spera che i saldi possano far ripartire i consumi, seppur fra restrizioni economiche e mascherine, grazie al valore di rito collettivo che da sempre rappresentano e che in un momento così difficile può fare da volano per una ripartenza. Mai come quest’anno – sottolinea Feder Moda – inoltre si potrà trovare nei negozi di fiducia un vastissimo assortimento dell’ultima collezione primavera estate, in gran parte invenduta causa la chiusura imposta dall’epidemia COVID-19. Dalla riapertura del 18 maggio il settore moda ha registrato perdite molto pesanti, soprattutto nei centri delle città più grandi, penalizzati dallo smart working, dalla cassa integrazione e da una generale situazione di incertezza che ha ingessato i consumi privilegiando il risparmio privato. La speranza dei commercianti verte sul fatto che quello che si apre domai potrebbe essere un agosto diverso da solito, dove probabilmente le città saranno più vissute dai cittadini e meno dai turisti. In queste settimane gli imprenditori del settore moda si sono organizzati per offrire da una parte la possibilità di accedere ai negozi in totale sicurezza e dall’altra grandi occasioni di acquisto, magari organizzando a latere eventi ludici, culturali e gastronomici per fare di questi saldi estivi una vera e propria festa della ripartenza.