Nel video l’intervista a Roberto Riva Cambrino, Comandante Polizia Municipale di Modena

Una Modena blindata ha accolto il flusso di “raver” che ha preso d’assalto già dalle prime ore di questa mattina la nostra città. La macchina della sicurezza è stata subito attivata, con un ingente dispiegamento di forze che sta coinvolgendo tutti i corpi – dai Carabinieri alla Polizia di Stato e alla Locale -, per prevenire disordini, nonostante gli organizzatori abbiano più volte sottolineato che non sarà tollerata alcuna forma di violenza. Chi ad ora ha sentito il contraccolpo del corteo sono stati gli automobilisti: fin dalle prime ore di questa mattina sono stati vietati i parcheggi lungo le vie interessate dal corteo. Per ridurre al minimo i disagi al traffico durante la parata, il dispositivo interforze di mobilità, di tipo adattivo, si sta tutt’ora concentrando nello sbarrare le strade solo a ridosso del passaggio dei raver. L’inizio della festa, è stato tutto sommato tranquillo sotto il profilo dell’ordine pubblico, ma l’allerta continua a rimanere massima per i timori di incidenti e infiltrazioni di gruppi di anarchici. Per garantire anche la sicurezza degli stessi partecipanti, data la presenza di bevande alcoliche e stupefacenti, la manifestazione è strettamente monitorata anche da medici e volontari della Croce Rossa. Un presidio fisso con anche il medico sarà garantito, al Parco Ferrari, punto d’arrivo della parata, fino a domani mattina