Nel video l’intervista a Claudio Gallicchio, Allenatore Athletic Carpi

Il passo incerto del campionato diventa una cavalcata sicura per l’Athletic Carpi di Coppa, che batte 2-1 anche il Ravenna e centra i sedicesimi di finale, regalando al patron Lazzaretti la sfida di mercoledì 24 sul campo della sua ex Correggese, che si è imposta 2-1 sul campo del Progresso. Gallicchio conferma la volontà di passare il turno schierando sette undicesimi dei reduci dal pari col Mezzolara, contro un Ravenna in versione baby, con ben quattro 2003 in campo. Per 45’ la gara non regala grandi emozioni e per trovare la quadra il Carpi cambia assetto in corsa, passando dal 4-4-2 iniziale al 4-3-3 con Mignani e Carrasco larghi ai lati di Raffini e Serrotti in cabina di regia. E’ la mossa decisiva che nella ripresa porta subito al vantaggio firmato da Raffini che sull’ottimo lavoro di Mignani trova l’angolino. Al 18’ l’episodio che cambia il match: Mignani viene atterrato in area ravennate, l’arbitro sorvola e sul ribaltamento fischia rigore per i romagnoli dopo il contatto Calanca-Saporetti. Dal dischetto Ambrosini fa 1-1 e fa intravedere lo spettro dei rigori. Ma il Carpi ci crede e sfrutta a 8’ dalla fine il colossale regalo di Nagy, che sbaglia in uscita servendo Serrotti, assist al bacio per Carrasco che buca Salvatori da due passi e si prende l’abbraccio del presidente Lazzaretti a bordo campo per la prima vittoria della gestione Gallicchio. Domenica a Forte dei Marmi servirà lo stesso spirito anche in campionato per risalire la classifica.