La campagna vaccinale in Emilia Romagna spinge il piede sull’acceleratore. Entro fine agosto scenderanno in campo anche i farmacisti per le vaccinazioni anti-Covid. A dirlo è l’assessore regionale alla Sanità, Raffaele Donini, che nel fare il punto sulla campagna vaccinale ha parlato anche di altre iniziative per andare incontro alle esigenze dei cittadini, come camper e cliniche mobili, ma anche punti fissi nelle piazze, sotto forma di gazebo, che serviranno anche per vaccinare persone senza fissa dimora. Intanto, Donini fa sapere che, la Regione sta partecipando allo studio condotto dall’Istituto superiore di sanità sul rischio di infezione nei soggetti non vaccinati rispetto a quelli vaccinati. Dai numeri, segnala l’assessore, emerge che per i non vaccinati il rischio di contrarre l’infezione da Covid è sei volte più elevato e il rischio di ricoveri è 32 volte più alto. Analizzando i numeri che riguardano tutti i tipi di vaccino e le persone vaccinate col ciclo completo, si vede che il siero regala una barriera efficace all’89,7% dopo 15 giorni dalla seconda dose. Numeri che confermano ancora una volta l’importanza della vaccinazione come unica arma per difendersi dal virus. Nonostante ciò anche nella nostra regione esiste uno zoccolo duro di persone che ancora hanno dei dubbi in merito al vaccino: solo tra gli operatori sanitari in tutta l’Emilia Romagna ad oggi sono 167 quelli che hanno rifiutato la vaccinazione anticovid e sulle cui spalle pesa una procedura di sospensione.