Prorogare di almeno 10 anni la concessione della gestione della A22 ad Autobrennero spa, che è la “società coinvolta nella realizzazione di grandi opere nel territorio modenese”, tra cui la Cispadana e la bretella Campogalliano-Sassuolo. Questa la sollecitazione contenuta in una lettera del presidente della Provincia, Gian Domenico Tomei, inviata ai parlamentari modenesi. Lo scritto è stato spedito in vista dell’avvio, agli inizi di ottobre, dell’iter del nuovo decreto che dovrà decidere il futuro della concessione autostradale in scadenza il prossimo novembre. “Dopo numerosi incontri e tentativi alla ricerca di una soluzione sulla concessione- si legge nella lettera – siamo ormai prossimi alla scadenza definitiva che imporrà di risolvere la questione, entro il 30 novembre, come previsto dal decreto legge di agosto”. La Provincia di Modena, socio al 4,24% dell’A22, ritiene “importante condividere con i parlamentari modenesi che la soluzione più utile e opportuna è quella di prevedere una proroga decennale della concessione”. Ad essa, spiega la Provincia, sarebbero legate le possibilità di dare “tempistiche certe” per la realizzazione della bretella Campogalliano-Sassuolo e della Cispadana. La società Autobrennero è impegnata anche nella realizzazione della terza corsia dell’A22 tra Modena e Verona così come gli interventi sulla viabilità dei territori attraversati, anche nel modenese, per favorire i collegamenti con l’autostrada.