A suo modo sarà un rientro storico. Perché sarà la prima volta dell’Athletc Carpi da padrone di casa allo stadio “Cabassi”. La società biancorossa sta definendo con il Comune i termini della convenzione che permetterà – probabilmente già dalla prossima settimana – di riprendere possesso dello stadio cittadino, dell’antistadio e dei campi “Dorando Pietri” e “Sigonio”, dove fin qui la società del presidente Lazzaretti si è allenata come ospite dell’amministrazione comunale. Si tratta di un accordo-ponte che arriverà fino alla fine di questo campionato, poi in estate ci si siederà al tavolo per definire la convenzione definitiva. Sarà la fine di un lungo incubo, cominciato in estate e proseguito in questi mesi in cui il vecchio Carpi Fc, pur senza più squadre iscritte ai campionati, non ha permesso all’Athletic di utilizzare in nessuno modo lo stadio, la vecchia sede di via Marx, l’annessa palestra, la lavanderia, la sala interviste e nemmeno di posizionare in modo permanente i cartelloni pubblicitari dei propri sponsor all’interno dell’impianto. Anche per le gare casalinghe la squadra di mister Togni ha fin qui sfruttato la possibilità, prevista dalla vecchia convenzione del 2013, che il Comune affittasse per una quindicina di giorni all’anno l’impianto ad altre società per varie iniziative. Una situazione grottesca che ha condizionato tutto l’avvio dell’avventura della nuova società, la cui sede attualmente è negli uffici della Texcart del patron Lazzaretti, e che a breve rappresenterà solo un brutto ricordo.