Le previsioni non hanno sbagliato: dopo un lunedì in cui le piogge hanno dato tregua ai nostri territori, questa notte nuove precipitazioni sono tornate ad abbattersi in tutta la provincia. Per la giornata di oggi l’allerta è arancione in tutta la pianura della nostra provincia, gialla per neve in Appennino. Un mix tenuto sotto stretta osservazione, dato che lo scioglimento della neve sulle montagne potrebbe portare un nuovo ingrossamento dei fiumi, le cui piene stanno passando lentamente in queste ore. In particolare, la piena del Secchia sta defluendo nell’area nord della provincia, con un lento ma costante abbassamento dei livelli idrometrici del fiume; per questo motivo sono stati riaperti nella notte il ponte Motta a Cavezzo sulla sp 468, il ponte Pioppa sulla strada provinciale 11 tra Rovereto e San Possidonio e il ponte di Concordia sul Secchia, sulla strada provinciale 8. Per quanto riguarda il Panaro, che ha registrato nel finesettimana il quadro più critico, il suo livello sta lentamente scendendo sotto la soglia 2. A Modena già da ieri è stata ripristinata la circolazione su via Emilia Est e su ponte Sant’Ambrogio. Nel pomeriggio di ieri è stata riaperta anche via Nonantolana, chiusa in via precauzionale per l’esondazione del Panaro, causata dalla falla all’altezza di Gaggio, ripristinata nella mattinata. Sulla situazione del ponte di Samone sul fiume Panaro, lungo la strada provinciale 26, chiuso per il cedimento parziale di una pila in alveo, prosegue il monitoraggio dei tecnici del servizio provinciale Viabilità, in attesa che la situazione meteorologica si stabilizzi e sia possibile valutare la gravità del danno e la tipologia di intervento. Intanto il presidente della regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini ha firmato la richiesta al Governo di stato d’emergenza nazionale relativa ai danni causati dal maltempo e stanziato 2 milioni di euro per i ristori economici dei pubblici esercizi colpiti. Nei prossimi giorni, il Comune di Modena ha annunciato che fornirà le indicazioni per presentare le richieste, con i chiarimenti sulla documentazione necessaria. A Nonantola, paese messo più in difficoltà dall’emergenza, sta ora cercando di tornare al più presto alla normalità, attraverso l’attivazione delle pulizie di strade e alloggi. È inoltre iniziata la conta dei danni: al fine di documentare la situazione il Comune ha invitato i cittadini ha munirsi di materiale fotografico. Il sindaco Federica Nannetti ha annunciato che tutte le scuole, compresi nidi e istituti paritari, rimangono invece chiuse fino a sabato 12 dicembre