Nelle ultime 24 ore sono aumentati di 147 unità i casi positivi al coronavirus in Regione. Un numero sensibilmente inferiore rispetto a ieri, quando la crescita è stata di 206. Complessivamente sono quindi 1533 i pazienti in tutta l’Emilia-Romagna. 669 si trovano in isolamento a casa. Quelli ricoverati in terapia intensiva sono invece 98, 8 in più rispetto a ieri. Si conta inoltre una guarigione in più, ma anche 15 nuovi decessi, che in tutto arrivano a 85. Scendendo in dettaglio nelle province, a Modena sono 12 i nuovi casi di positività, aumento che porta la cifra complessiva a 127 perché nel corso della giornata un paziente non residente nel territorio è stato spostato in un nosocomio del reggiano. 3 nuovi pazienti sono di Carpi, uno è di Castelfranco, 3 sono di Formigine, 4 di Modena; l’ultimo, un paziente di 67 anni Sassuolo, è stato ricoverato in terapia intensiva, che in tutto conta oggi 15 pazienti. 10 dei nuovi casi sono stati ricoverati in varie strutture, uno solo si trova in isolamento domiciliare. Rispetto a ieri, due pazienti prima ricoverati nel reparto di malattie infettive sono però migliorati e sono tornate in isolamento a casa. Fortunatamente non si contano altri morti. Per quanto riguarda le altre province, a Piacenza si contano oggi 633 casi in tutto, a Parma 325, Rimini 206, Reggio Emilia 104, Bologna 86, a Forlì-Cesena 20, a Ravenna 24, a Ferrara 8. Dalla Regione, il commissario ad acta Sergio Venturi ha fatto sapere che per potenziare l’organico delle strutture sanitarie, saranno anticipati di circa tre mesi gli esami di laurea per gli infermieri nelle università di tutta la regione. Sono state consegnate oggi oltre 5.700 mascherine e più di 700 tute mono uso. Tutto il materiale viene consegnato al deposito sanitario di Reggio Emilia, da cui viene distribuito secondo i criteri prefissati, ad uso esclusivo di medici, infermieri e personale sanitario.