Nel video l’intervista a Lucio Ferrari, Presidente di ANPI Carpi

La pastasciutta antifascista quest’anno ha un sapore particolare: quello dell’ottantesimo  anniversario da quel fatidico 25 luglio 1943, quando venne trasmesso il celebre messaggio radiofonico che annunciava la sostituzione, alla guida del governo, di Benito Mussolini con il Maresciallo Pietro Badoglio. Era l’illusione che la guerra fosse finita anche se purtroppo sarebbe durata per altri venti mesi. Ma quel 25 luglio, alla notizia dell’arresto del duce, c’è chi festeggiò

E’ da lì che nasce l’idea, portata avanti per molti anni dall’ANPI, di festeggiare la caduta del fascismo con un piatto di pasta da mangiare insieme. Una ricorrenza che vedrà il suo a Carpi, nel cortile d’Onore del Castello dei Pio proprio il 25 luglio, tra interventi, musica e ovviamente cibo.