Intere produzioni frutticole, vitivinicole completamente perdute. Sono enormi i danni al comparto agricolo della provincia di Modena provocati dal maltempo che ha messo fuori uso anche impianti e lesionato strutture

Al quartiere generale Confagricoltura sono già centinaia le segnalazioni di danni provocati a produzioni ed aziende agricole del territorio. Il presidente Corradi ne osserva alcune inviate direttamente sul telefono. Scena apocalittiche con campi coperti da grandine che disegnano un quadro devastante per tutto il comparto agricolo. Nella fascia a nord e sud di Modena, da Campogalliano a Vaciglio, da Portile a Navicello, lo scenario, pur nel lunedì di sole, è devastante, soprattutto ad occhi esperti. Con il grano piegato, interi filari rimasti senza frutti tutti caduti a terra e vigneti, che già avevano subito l’abbondanza di acqua di maggio, distrutti dalla furia del vento dove è difficile vedere rami non spezzati. Ma alla perdita della produzione di aggiungono i danni alle strutture dagli impianti di irrigazione, ai tetti scoperchiati  ai pannelli solari e fotovoltaici frantumati. La conferma che l’assicurazione in agricoltura definisce in casi come questi il salvataggio o la chiusura delle aziende

Nel video l’intervista a Gianfranco Corradi, Presidente provinciale Confagricoltura