Bloccato senza patente, completamente ubriaco su un auto con fermo amministrativo, ha esibito ai poliziotti una patente falsa. Nei guai un moldavo fermato ieri sera a Mirandola. E’ il risultato di una delle diverse attività portate a termine dagli agenti della Polizia di Stato nelle ultime ore

Una vera mina vagante per le strade della bassa modenese. E’ un cittadino moldavo bloccato ieri sera in via Favorita, a Mirandola dagli agenti del locale commissariato di Polizia. Viaggiava completamente ubriaco e senza patente a bordo di un auto con fermo amministrativo. Quando gli agenti lo hanno fermato, nell’ambito di normali controlli, è stato subito chiaro lo stato di ubriachezza dell’uomo. Dai controlli è emerso che l’auto che guidava non poteva circolare. Alla richiesta della patente l’uomo ha esibito un documento simile ad un vero ma i dettagli hanno sollevato qualche dubbio negli agenti. Controllati i dati attraverso la banca dati europea è emerso che la patente, abilmente contraffatta apparteneva ad una donna rumena. L’uomo, sottoposto all’alcool test dagli agenti della Polstrada di Mirandola è risultato positivo con un tasso di 1,33. Per lui oltre alla guida in stato di ebbrezza è scattata anche la denuncia per falsità materiale. Nella stessa sera gli agenti della questura di Modena hanno denunciato per ricettazione un cittadino tunisino di 30 anni. Era in sella ad una bicicletta che un uomo residente nella zona di via emilia ovest della città ha riconosciuto come sua, segnalando l’episodio alla Polizia. Gli agenti, giunti sul posto hanno bloccato il tunisino che non ha saputo spiegare la provenienza della bicicletta.

Nella stessa zona due italiani di 18 e 32 anni sono stati denunciati per furto. Intorno alle 18 sono stati fermati all’uscita del centro