È passato un anno dalla tragedia avvenuta in Catalogna durante la quale persero la vita 13 studentesse Erasmus in viaggio su un autobus. Questa mattina Papa Francesco ha celebrato una messa in Vaticano in memoria delle giovani vittime

Ricorre oggi il tragico anniversario dell’incidente che lo scorso anno vide perdere la vita a tredici studentesse Erasmus mentre erano in viaggio su un autobus che percorreva la strada tra Valencia e Barcellona. Erano 60 gli studenti che si trovavano su quel pullman di ritorno dalla Fiesta de Las Fallas, quando all’improvviso il mezzo finì fuori strada: nello schianto tredici ragazze rimasero uccise, 7 erano italiane.

Laura Ferrari, la studentessa di giurisprudenza dell’università di Modena e Reggio Emilia, rimase gravemente ferita alla testa, e sospesa tra la vita e la morte per diverse settimane fu sottoposta a delicati interventi chirurgici. Oggi però Laura è tornata alla normalità e martedì scorso dopo quasi un anno da quella terribile notte in Catalogna, ha conseguito con lode la laurea in Giurisprudenza. Un anno lungo e doloroso, segnato da cicatrici fisiche e mentali difficili da superare se non con il tempo. Nella mattinata di oggi Papa Francesco ha voluto confortare dal dolore le famiglie delle giovani vittime della tragedia celebrando una messa a Santa Marta in memoria delle 13 studentesse decedute un anno fa in Spagna. Dopo l’omelia il santo padre ha incontrato in un momento di raccoglimento in forma privata i genitori delle giovani vittime.