La Polizia ha arrestato un uomo e una donna sorpresi a rubare cavi elettrici nel quartiere Madonnina di Modena. Allertati anche i tecnici Hera per la messa in sicurezza della zona

Stavano compiendo un furto di cavi elettrici della rete pubblica, ma il loro fare sospetto ha allertato un abitante della zona, che ha segnalato la situazione alla Polizia poi prontamente intervenuta. Questa notte, intorno alle 4:20, due nomadi, un uomo e una donna, già noti e con precedenti sono stati arrestati in via D’Avia Nord, nel quartiere Madonnina di Modena, poiché sorpresi con tre matasse di cavi dai quali sarebbe stato poi estratto il rame per essere rivenduto. I malviventi erano entrati in azione prendendo di mira i tombini della zona, aprendoli e tagliando i fili elettrici poi arrotolati in matasse e occultati in un cespuglio del vicino parco. L’uomo, un 35enne, ha tentato una disperata fuga al momento dell’arrivo dei poliziotti, mentre la donna, di sette anni più giovane, non ha opposto resistenza. Per lei, successivamente, verrà poi sporta una denuncia per non aver esibito su richiesta delle Forze dell’Ordine il permesso di soggiorno. Prontamente sono stati allertati anche i tecnici Hera per un intervento straordinario poiché i cavi tranciati sono proprio quelli relativi alla messa a terra. Senza di questi il semplice tocco di un palo della luce della zona potrebbe anche comportare il rischio di folgorazione, un’emergenza ancora più forte se si pensa ai bambini della zona che in queste giornate estive possono ritrovarsi a giocare nelle vicinanze.