Nel video, l’intervista a Massimo Taibi, ex Direttore Sportivo Modena

È bastata una partita per peggiorare decisamente la classifica del Modena. Prima della sosta, la squadra di Paolo Bianco era 13esima con due punti di ritardo dalla zona playoff e cinque di vantaggio sulla zona playout, ora – dopo il deludente pareggio con il Bari di ieri – la situazione è cambiata in peggio: i Gialli sono sempre 13esimi, ma con quattro punti di ritardo dall’8°posto del Brescia, che al momento sarebbe nei playoff, e con quattro punti in più rispetto allo Spezia, che occupa l’ultimo dei due posti playout. Quindi, numeri alla mano: il Modena ha perso due punti nei confronti di chi sta davanti e se n’è fatti rosicchiare altrettanti da chi sta dietro. E mentre Sampdoria, Brescia e Reggiana – tanto per fare dei nomi – danno segni di grandi vita, il declino del Modena sembra inarrestabile.
Ai tifosi che invocano l’intervento della famiglia Rivetti – magari per cambiare allenatore – oppure sono delusi dalla promessa di “alzare l’asticella” rispetto alla scorsa stagione, prova a rispondere Massimo Taibi, portiere di alto livello e già direttore sportivo del Modena.
A chi pensava che Rivetti sarebbe stato un magnate per spendere e spandere, Taibi risponde così.