Un Natale senza neve, con temperature gradevoli in città, ma anche il ritorno dello smog. L’attuale piano aria non basta a combattere i mutamenti climatici e per Lombroso non servono provvedimenti d’emergenza, ma una revisione completa

Sole, alte temperature, ma anche la nebbia seppur non persistente come nelle ultime settimane. Non sarà il classico Natale quello che attende i modenesi, anche a causa dell’anticiclone delle Azzorre che, tra gli effetti collaterali, renderà nuovamente poco salubre l’aria in città. Una condizione climatica che mette a nudo i problemi di un piano aria da rivedere, tenendo conto di tutti questi fattori che influenzano sempre più, anno dopo anno, il clima sul nostro pianeta. A Modena nel 2016 sono state troppe le giornate in cui lo smog è andato oltre il limite fissato e per il divulgatore ambientale dell’università di Modena e Reggio Emilia Luca Lombroso serve una revisione strutturale del piano, non provvedimenti di emergenza che non possono risolvere l’allarme inquinamento che ogni anno coinvolge anche Piazza Grande. Lombroso tra l’altro prevede a breve nuovi sforamenti dei limiti di legge per quanto riguarda le polveri sottili.

Intervista a Luca Lombroso, Meteorologo Unimore