Il Carpi torna a scivolare al terz’ultimo posto dopo il successo ieri sera del Cosenza nel derby di Crotone. E intanto domenica è in arrivo un migliaio di tifosi del Lecce

Il sogno di avere tre squadre alle spalle, come non accadeva da quasi due mesi, è durato appena 48 ore per il Carpi. Il successo ieri sera del Cosenza sul campo del Crotone nel derby calabrese ha infatti permesso alla squadra di Braglia di mettere di nuovo la freccia sui biancorossi, agganciando il Padova a quota 11 punti. Poli e compagni sono dunque di nuovo terz’ultimi da soli, anche se rispetto alle due squadre che li precedono di una sola lunghezza hanno già effettuato il turno di riposo. E’ stato un gol di Idda a 15’ dalla fine a far esultare il Cosenza in un derby maschio, segnato dai rossi di Martella e Maniero già nel primo tempo. Se da un lato il Carpi non può sorridere per il sorpasso subito, dall’altro alla corsa salvezza si aggiunge ufficialmente a sorpresa anche il Crotone, appena a +2 sui biancorossi, che con il cambio in panchina e l’arrivo di Oddo ha frenato bruscamente, conquistando solo un pari, col Carpi, in 3 gare. Per cercare la risalita il Carpi ora deve fare leva sul fattore casalingo, dove la vittoria manca da 8 mesi, a cominciare dalla gara di domenica col Lecce. Contro i salentini ci sarà però un nemico in più da battere, visto che ieri in appena 5 ore è andata sold out la prevendita dei tagliandi della curva ospite riservata ai tifosi giallorossi. Settecento biglietti polverizzati per la squadra di Liverani, che rincorre i primi due posti, ma i tifosi leccesi dovrebbero essere quasi un migliaio domenica.