Conclusi i festeggiamenti per lo Scudetto, in casa gialloblù è ora tempo di pensare già alla prossima stagione. I nodi principali sono legati ai sostituti di Bruno, Lucas e Lorenzetti

Un palleggiatore, un centrale e l’allenatore. Dopo la sbornia per lo Scudetto riconquistato dopo quattordici anni, in casa Dhl Modena è tempo di pensare già al futuro. La squadra che ha dominato la scena in Italia ed è stata protagonista anche in Europa deve voltare pagina, deve rinnovarsi, ma con un occhio alla sostenibilità dei costi e, dunque, con la possibilità di doversi in parte ridimensionare perché ad oggi, con il punto interrogativo legato all’impegno di Dhl per la prossima stagione, le risorse che non provengono dalle tasche di Catia Pedrini sono poche. La sottoscrizione popolare avviata nei giorni scorsi ha portato quasi 45mila euro in settantadue ore, ma la speranza è soprattutto quella di trovare risorse da qualche partner importante, ingolosito dai risultati e dalla visibilità che inevitabilmente offre una piazza come Modena specialmente quando vince. Da quello che succederà nei prossimi giorni da questo punto di vista probabilmente dipenderanno anche le scelte di mercato, con il direttore generale Sartoretti che ha sul piatto opzioni diverse a seconda di quello che sarà il budget a disposizione. L’argentino di Padova Orduna sembra essere l’opzione low cost per il palleggio, mentre l’alternativa di primo piano è l’argentino De Cecco che, però, sta valutando diverse importanti offerte. Al centro la prima scelta è il francese Le Roux poi si valutano alternative comunque importanti come i centrali serbi in uscita dalla Lube Civitanova ovvero Stankovic e Podrascanin. Il primo e più scontato addio ufficiale, invece, è quello del brasiliano Thiago Sens che il prossimo anno giocherà nel Paris Volley. Tra le seconde linee lascia anche il modenese d’adozione Casadei, mentre da valutare sono le posizioni dei tre giovanissimi Soli, Sighinolfi e Sartoretti, che potrebbero anche trasferirsi in prestito per fare esperienza e giocare nel caso in cui dovessero presentarsi situazioni favorevoli.