Per la prima volta nei tre anni di vita del club, la squadra non parteciperà alle finali di Coppa Italia. Le ragazze di coach Beltrami perdono capitan Di Iulio per infortunio poche ore prima del match e devono inchinarsi alla qualità di Piacenza

Che Piacenza fosse un avversario tosto e ancor più giocando tra le mura amiche era ben noto. Che sulla carta fosse la formazione favorita per approdare alle finali di Coppa Italia anche, ma se a tutto questo aggiungiamo l’infortunio di capitan Di Iulio che ha privato all’ultimo la Liu Jo di uno dei suoi punti di riferimento, ecco che una vittoria sarebbe stato qualcosa di davvero grande, una vera impresa. Invece a festeggiare è la Nordmeccanica che ieri sera ha attuato la propria vendetta, rifacendosi delle due sconfitte in altrettante gare di campionato. Piacenza sfrutta l’occasione e non si lascia sorprendere da una Liu Jo incerottata, che però non riesce neanche ad opporre con convinzione quelle che possono essere le proprie armi. Le ragazze di coach Beltrami vedono scivolare via i primi due parziali senza poter replicare, mentre riescono a provare un allungo nel terzo, ma la perfetta macchina da guerra piacentina spegne ogni ardore sul nascere. E dire che la serata senza ritorno che valeva per le prime otto formazioni della classifica un obiettivo stagionale ha anche riservato grosse sorprese, su tutte l’eliminazione di Conegliano per mano di Montichiari. Al PalaBanca, però, nulla di tutto questo e dopo quattro belle vittorie consecutive la Liu Jo deve fermarsi. Ora un weekend di stop complice il turno di riposo che la squadra deve affrontare. Se per l’appuntamento più importante fino a questo momento della stagione la fortuna non è certo stata amica, almeno ora ci sarà la possibilità di respirare e preparare nel migliore dei modi i prossimi due big match che attendono le bianconere, quelli sui campi di Casalmaggiore e Conegliano.